Agosto, cibo e divertimento!

Agosto è un mese di festa!
Anche chi preferisce viaggiare in altri periodi dell’anno non può che sentirsi coinvolto dal clima vacanziero; perché le ferie d’agosto fanno parte della tradizione italiana da ben prima che i “treni speciali” del ventennio rendessero popolari le gite fuoriporta.

Lo stesso nome di Ferragosto, contrazione di “Feriae Augusti”, rimanda alla sua origine romana, quando l’Imperatore Ottaviano aggiunse una ulteriore festività a quelle che celebravano la fine della mietitura e dei lavori agricoli. 
In questo periodo tutti si riposavano dalle fatiche del raccolto, inclusi gli animali da tiro che venivano inghirlandati di fiori e coinvolti in gare e giochi. Eredi diretti di questa tradizione sono i palii che si svolgono in tutta Italia, a partire dal più famoso, il Palio di Siena che si corre tradizionalmente il 2 di luglio e il 16 di agosto.

Ferragosto è un’occasione per ritrovarsi a bere e mangiare insieme, e non a caso molti dei tradizionali divertimenti di questa giornata sono legati al cibo. 
Picnic al fiume o al mare, grigliate in giardino, scherzi e giochi all’aria aperta. Un esempio che ancora sopravvive in alcune zone d’Italia è l’albero della cuccagna!

L’albero della cuccagna è un palo unto di grasso in cima al quale vengono appesi prosciutti, formaggi e fiaschi di vino; un albero proprio come quelli che crescono nell’immaginario paese della Cuccagna, dove si legano le vigne con le salsicce, le montagne sono di parmigiano grattugiato e scorrono fiumi di vino. 
Riuscire a scalarlo e raccoglierne i gustosi “frutti”, però, è un’impresa atletica non da poco, tant’è che esiste addirittura un’Associazione Italiana Palo della Cuccagna riconosciuta dal Coni.

Ma le sfide a base di cibo non si fermano certo qui.
Per esempio, a Città della Pieve in Umbria la prima domenica dopo Ferragosto si svolge il Palio dei Terzieri, durante il quale si tiene una battaglia a lanci di farina. E se la più famosa battaglia di cibo nostrana, la Battaglia delle Arance di Ivrea, si tiene a febbraio, basta spostarsi oltralpe per scoprire altre fantasiose competizioni estive legate al cibo. 
In Francia, per esempio, si può partecipare alla Marathon du Médoc, che si corre fra le vigne bevendo vino e degustando ostriche. 
In Inghilterra si può scegliere fra la gara di lancio di uova di Swaton, la battaglia di torte alla crema di Coxheath e la leggendaria gara all’inseguimento di un formaggio rotolante giù per la collina di Cooper’s Hill, nel Bedfordshire. Ovviamente la Scozia non è da meno, e ci si può cimentare nel lancio dell’haggis.

I veri campioni europei di guerra di cibo però sono gli Spagnoli: nel corso dell’anno si svolgono battaglie di caramelle a Vilanova i La Geltrú, di farina a Ibi, di uva a Pobla del Duc, di vino a Haro e… naturalmente, l’ultimo mercoledì di agosto, a Buñol c’è la Tomatiña, durante la quale ci si bersaglia a colpi di pomodori maturi!
Auguriamo buon divertimento a tutti i partecipanti, ma, in confidenza... noi il pomodoro lo preferiamo sulla pastasciutta!