Complici sagre ed eventi, si sente parlare sempre più spesso di street food, o più semplicemente cibo da strada. Capace di conquistare ogni palato morso dopo morso, lo street food si compone di prelibatezze che possono essere gustate in piedi o passeggiando, spesso accompagnate da salse e condimenti particolari.
Negli ultimi anni il cibo da strada è diventato molto popolare, ma appartiene alla nostra cultura da sempre. Già i Greci descrivevano l’usanza egizia di friggere il pesce al porto di Alessandria e di venderlo per strada. Questo modo di mangiare si è poi esteso anche ai Romani, tanto che se ne trovano tracce persino a Pompei ed Ercolano.
Nel tempo la tradizione di mangiare per strada si è estesa in tutta Europa, fino ad arrivare ai giorni nostri, in cui food truck e ape car trasformati in cucine su tre ruote offrono sulle nostre strade ogni cibo tipico immaginabile, preparato con ricette facili e veloci che soddisfano la curiosità ed il palato di ogni frequentatore.
Parlando di tradizione dello street food non si può non citare la passata di pomodoro, il cibo più tradizionale d’Italia che mette d’accordo tutti i gusti. Questa deliziosa salsa rossa, infatti, è l’ingrediente segreto per quasi ogni pietanza semplice che si trova nei banchetti negli angoli delle strade italiane.
Basti pensare ad esempio agli arancini (o arancine!), vanto della cucina siciliana, un timballo di riso spesso ripieno di salsa di pomodoro e mozzarella, o anche ai panzerotti fritti, tipici della cucina pugliese, dal cuore caldo al pomodoro e mozzarella, o dei crescioni romagnoli, nei quali il pomodoro può essere abbinato ad ogni altro ingrediente… l’elenco può essere pressoché infinito!
Per quanto ci riguarda, abbiamo selezionato tre delle nostre ricette preferite di cibi da strada che possono essere preparate semplicemente nella nostra cucina e servite durante un aperitivo in piedi con gli amici, o in un pic nic in giardino, per ricreare l’atmosfera delle sagre italiane. Vediamole insieme!
La storia dei Frattau al Pomodoro, chiamati anche “Su pani frattau” è simile a quella di altre zuppe di pane della Sardegna, come la Supa Cuata della Gallura e Su Mazzamurru o Is Suppas del Campidano, dove gli ingredienti in comune sono pane, di varie tipologie secondo le zone dell’Isola, abbondante formaggio pecorino e, secondo le aree, con l’aggiunta o meno di sugo di pomodoro.
Il nome del piatto, pane frattau o “rotto a pezzetti” sembra derivare dal fatto che la ricetta nasce per riciclare i piccoli pezzi e le briciole di pane carasau avanzati, poi sbollentati e conditi con altri avanzi, olio, formaggio e pomodoro. Un piatto perfetto e veloce da gustare come street food!
Pizzette homemade: per noi un rito irrinunciabile della domenica sera. Preparare la pizza nella propria cucina fa subito casa, coperta, divano e serie tv. O anche amici, convivialità e cibo gustato con le mani!
La pizza è sicuramente l’emblema del nostro paese, e si può trovare davvero in tutte le città italiane. A seconda della regione e delle tradizioni diverse, si può trovare pizza sottile e croccante, o soffice e ben lievitata, pizza preparata al tegamino o in teglie enormi che vengono poi tagliate e gustate passeggiando per le città. Ebbene sì, la pizza mette d’accordo proprio ogni palato, e se ci pensate anche voi, non credete che la pizza sia la sintesi della ricetta perfetta?
Le Scacce Ragusane sono un piatto tipico della città Ragusa, tradizionalmente preparato a Natale, ma che si trova in qualsiasi periodo dell’anno nei panifici. L’origine è contesa tra Ragusa e Modica, dove ogni anno, a luglio, si tiene la Sagra della Scaccia, in italiano Focaccia. Base di pasta di pane arricchita con spinaci, patate e cipolla, salsa di pomodoro, ricotta e salsiccia…
Come molti piatti siciliani, le ritroviamo con nomi diversi, “Scacciata” a Catania e “Impanata” a Palermo. La nostra ricetta è la versione ripiena di melanzane fritte, caciocavallo ragusano grattugiato, salsa di pomodoro e pangrattato… una delizia!
Così tanti pomodori, così poco tempo!