Il ragù alla bolognese è molto più di un semplice condimento per la pasta: rappresenta infatti un’icona fondamentale della cultura gastronomica italiana. Le ricette tradizionali di questo sugo, perfezionate nel corso dei secoli, sono la testimonianza del legame tra cucina e identità locale e nonostante ne esistano diverse varianti, l'essenza del ragù risiede nella ricetta originale, protetta e valorizzata dall'Accademia Italiana della Cucina.
Le origini del ragù alla bolognese risalgono all'antica città di Bologna, una delle capitali italiane della gastronomia. Gli ingredienti essenziali comprendono un trito di carne - di solito una combinazione equilibrata di manzo e maiale - soffritto con un classico battuto di cipolla, carota e sedano.
A questa base viene aggiunto vino, che aiuta a deglassare e a esaltare i sapori della carne, seguito da una spruzzata di latte, che conferisce cremosità. La passata di pomodoro, tradizionalmente ottenuta da pomodori freschi, avvolge il tutto, offrendo un sapore dolce e ricco. La lunga cottura a fuoco lento è cruciale per amalgamare i sapori, dando vita a una salsa densa e saporita. Tradizionalmente servito con tagliatelle all’uovo fresche, il ragù alla bolognese rappresenta un piatto iconico, amato in tutta Italia e oltre i confini nazionali.
La cucina è una delle espressioni più profonde della cultura di un Paese, in grado di riflettere la storia e la vita dei suoi abitanti, cambiando da regione a regione, da città a città, e anche tra paesi vicini. Attraverso la cultura culinaria scopriamo infatti chi siamo, indagando le nostre radici ed evolvendoci insieme ad esse. La gastronomia tipica rappresenta un patrimonio da proteggere e tramandare, frutto di tradizione e innovazione.
Fondata a Milano il 29 luglio 1953 da Orio Vergani insieme a un gruppo di illustri esponenti della cultura, dell'industria e del giornalismo, l'Accademia Italiana della Cucina è stata riconosciuta come Istituzione Culturale della Repubblica Italiana nel 2003. La sua missione è tutelare le tradizioni della cucina italiana, promuovendone e migliorandone la conoscenza in Italia e all'estero. Attraverso il Centro Studi e le Delegazioni in tutto il mondo, l'Accademia si impegna a diffondere una migliore comprensione dei valori tradizionali della cucina italiana, che rappresentano la base per ogni innovazione futura.
Nel caso specifico del ragù alla bolognese, nel 1982 l'Accademia ne ha codificato la ricetta ufficiale per assicurarsi che questa prelibatezza venisse sempre preparata nel rispetto dei metodi tradizionali. La preparazione del trito di carne è considerata il cuore del ragù, mentre il vino bianco viene raccomandato per sfumare. La cottura lenta e prolungata è essenziale per un amalgama completo di sapori, fino a ottenere una salsa ricca e saporita.
La passata di pomodoro è un ingrediente essenziale che conferisce al ragù alla bolognese il suo sapore caratteristico, offrendo una consistenza vellutata e un gusto intenso. I pomodori De Rica, coltivati nel cuore della Pianura Padana, sono perfetti per completare l'autentica ricetta del ragù. La qualità deriva dal suolo fertile, dalle tecniche di agricoltura sostenibile e da un'attenta selezione dei frutti più maturi e saporiti.
Dalla passata di pomodoro ai sughi, De Rica è sempre stato sinonimo di qualità, sia negli ingredienti che nei processi di lavorazione e nelle pratiche agricole. Portando alta la bandiera della tradizione mediterranea e dell’italianità, De Rica consente a chiunque di preparare un ragù autentico e inconfondibile, rispettando l'equilibrio tra dolcezza, acidità e profondità di gusto.