La minestra con il pane sotto fa parte dei piatti “poveri” della tradizione laziale e non solo. Veniva e viene preparato principalmente nei mesi invernali in cui c’è una grande varietà di verdure. La minestra viene preparata con verdure, come verze, bietole, cavoli e nelle varianti più tradizionali con cicorie di campo. Alle verdure poi vengono aggiunti legumi vari tipo fave, ceci, fagioli o lenticchie, a seconda della disponibilità del periodo.
Nella tradizione ciociara questo piatto ha un sapore delicato ma allo stesso tempo gustoso perché di norma i fagioli venivano cotti sul fuoco insieme alle cotiche di maiale in tipici vasi di terracotta chiamati “pignate”. È conosciuta anche con il nome di minestra “revotata” o meglio “rvutata” (nel dialetto ciociaro) perché si prepara con del pane raffermo alla base del piatto e sopra questo viene aggiunta la minestra, insomma un piatto di minestra servito al contrario.
Borlotti al naturale
400 g
NOTE
*a seconda del periodo in cui preparerete la minestra potete usare diversi tipi di verdure come gli spinaci, le verze o anche i cavoli
** potete sostituire parte dei fagioli anche con lenticchie o fave a seconda dei gusti