Incorniciata dalle cime del Monte Bianco, del Cervino e Gran Paradiso, la piccola Valle d'Aosta offre materie prime genuine e saporite: verdure dell'orto, erbe di campo, formaggi, carni da animali nutriti a erba e fieno, selvaggina…
Questi ingredienti vengono rielaborati in una appetitosa tradizione gastronomica, caratterizzata da piatti ricchi, adatti al clima alpino, che riscaldano e confortano, e prodotti tipici che rendono la Valle d’Aosta una meta favorita dai gourmet.
Fra i salumi d’eccellenza: la Mocetta ottenuta da tagli magri di bovino, da asino nella “motzetta d’ane” e capra, e il più celebre Jambon de Bosses DOP, salume pregiato dalla tradizione secolare. Fra i formaggi valdostani da non perdere, il Salignön, una ricotta fresca a pasta molle dal leggero gusto affumicato, e la Fontina Dop da latte crudo intero, ottenuto esclusivamente da bovini valdostani alimentati a fieno.
E che dire dei vini! Un territorio così piccolo offre vitigni straordinari - tra cui Chardonnay, Merlot, Müller Thurgau, Nebbiolo, Pinot Blanc, Pinot Gris, Pinot Noir, Syrah, Traminer - che danno vini a grandi vini e a DOC molto particolari.
Accanto alle eccezionali attrazioni enogastronomiche, la Valle d’Aosta offre ai visitatori esperienze altrettanto allettanti, meravigliose montagne, percorsi in natura e nella storia. Se siete appassionati di archeologia non potete mancare la vista al Parco e Museo dell’Aerea Megalitica di Saint Martin di Corleans.
Se vi affasciano le storie di dame e cavalieri, ricordate il Castello di Issogne, il Castello di Châtillon, il Forte di Bard e il Castello di Verrès. Se siete appassionati di natura, prendetevi il tempo di percorre i tanti itinerari del Parco Nazionale del Gran Paradiso e per riempirvi gli occhi di bellezza a bordo del Lago blu o del Lago d’Arpy.
Qualsiasi itinerario abbiate scelto, sicuramente vi sarà venuto appetito, e noi consigliamo di soddisfarlo con una delle pietanze tipiche regionali, il Frecandot, una sorta di spezzatino preparato con piccoli pezzi di polpa di vitello, insaporito da cipolla, carota, vino bianco, aceto balsamico, rosmarino e a piacere aromi ed erbette profumate.
La nonna di Erika di Giochi di Zucchero ad esempio la preparava con un’erba aromatica coltivata in giardino, perfetta per carne e sughi, a cui dà quel sapore speciale che ancora oggi, a distanza di anni, resta ben nitido nei ricordi... La chiamava “paverita”. In italiano Santoreggia, un aroma simile al timo e alla maggiorana, ricco di principi attivi, vitamine e minerali, dai nomi diversi a seconda del patois, il dialetto del luogo.
Ingrediente finale del nostro Frecandot è il Lardo d'Arnad DOP, altro prelibatissimo salume valdostano preparato con carni di maiale.
Il sughetto di cottura è delizioso sulla polenta, altro tipico valdostano.
Pronti per un viaggio nei sapori?
Uno, due… Frecandot!
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